A qualche isolato di distanza da Ground Zero il Reverendo John Carmichael ha tenuto presso la Chiesa di Scientology un servizio commemorativo in onore delle persone che hanno prestato soccorso dopo gli attacchi terroristici.

Otto anni fa questa chiesa è stata il quartier generale delle squadre di soccorso di Scientology. Pochi minuti dopo il primo attacco, degli Scientologist locali si sono precipitati sulla scena del disastro creandovi centri di soccorso di cui loro costituivano il personale. Nei mesi che seguirono, qualcosa come 800 Scientologist provenienti dagli Stati Uniti e altre parti del mondo hanno lavorato per migliaia di ore al Ground Zero, distribuendo cibo ed acqua, fornendo consulenza su base individuale ai soccorritori e lavorando nella comunità per aiutare gli abitanti di New York a far fronte alla devastazione.

Un articolo del New York Times sul lavoro dei Ministri Volontari ha detto: “Ci sono molte organizzazioni religiose che prestano soccorso per il disastro, ma poche sono ben organizzate come gli Scientologist o altrettanto visibili”.

“L’11 settembre è stata una chiamata alle armi”, ha detto il Reverendo Carmichael. “Quello che è successo qui a New York ha fatto capire agli Scientologist ovunque che abbiamo la responsabilità di aiutare le nostre comunità e la società”.

Il Reverendo Carmichael ha sottolineato che il lavoro dei volontari di Scientology al Ground Zero ha segnato una svolta per il movimento dei Ministri Volontari. In effetti a partire da allora, i Ministri Volontari hanno aiutato quasi 11 milioni di persone in aree dove erano avvenuti disastri con tour di benevolenza e in città, paesi e villaggi di sei continenti.

Il Fondatore di Scientology L. Ron Hubbard ha creato il programma dei Ministri Volontari più di trent’anni fa. Da allora i Ministri Volontari hanno risposto a qualcosa come 185 disastri gravissimi. Oggi sono tra le organizzazioni indipendenti di soccorso più riconosciute al mondo.