Ministro Volontario di Scientology parla di lezioni apprese dal terremoto di Haiti
Joava dice: “Haiti ha fatto sembrare insignificanti le catastrofi precedenti”. In una presentazione al Consiglio dei Corpi di Cittadini di Sandy City che si terrà giovedì 11 marzo, condividerà otto lezioni apprese ad Haiti che faranno una differenza enorme in eventuali catastrofi future. Good, membro del comitato di Emergenza e Consultivo di Draper City da quattro anni, definisce Haiti “una vera rivelazione” e “la peggior catastrofe in cui io abbia mai lavorato”.
Quando ha sentito parlare del terremoto di Haiti il 12 gennaio 2010, Good si è messa in contatto con il Coordinatore dei Ministri Volontari di Scientology per la Risposta in Caso di Disastri a Los Angeles e ben presto era impegnata nella straordinaria sfida di far arrivare ad Haiti personale medico, rifornimenti e Ministri Volontari vitalmente necessari. “Era scoraggiante”, ha detto Good. “Port-au-Prince era decimata: niente elettricità, nessun sistema di comunicazione, nessuna luce di atterraggio sulla pista, un’unica pista aperta e anche quella in condizioni pessime; tutti gli aerei erano parcheggiati nel terriccio e non atterrava nessun volo civile.”
Per farcela Good fece appello alla sua esperienza di ventitre anni come agente di viaggi e proprietaria di agenzia di viaggi. Trovò una compagnia che poteva far volare le prime persone fino ad Haiti a pagamento: una compagnia di aviazione privata fornì l’aereo e la Chiesa di Scientology pagò il carburante e le spese del personale di soccorso che avrebbe preso quei voli.
Con centinaia di migliaia di haitiani feriti e un numero incalcolabile di vite che dipendeva da cura medica immediata, la priorità per Good e per il team di Ministri Volontari era riempire l’aereo di medici e team di assistenza più piccoli di Ministri Volontari di Scientology. Good lanciò un appello a medici, infermieri e tecnici medici e la risposta fu immediata. Il dottor Edouad Hazel dell’Association of Haitian Physicians Abroad disse che aveva sessantacinque medici pronti a partire immediatamente. La Bedford-Stuyvesant Volunteer Ambulance Corps rispose con un team di volontari pronti a partire, inoltre si iscrissero anche infermieri, specialisti d’igiene e uno specialista in telecomunicazioni. “Il settantacinque percento dei passeggeri nel nostro primo volo charter erano medici”, ha detto Good. Gli altri posti erano riempiti da Ministri Volontari di Scientology addestrati in abilità organizzative che avrebbero permesso ai medici di fornire le loro abilità in grado di salvare vite una volta arrivati ad Haiti.
Il Fondatore di Scientology L. Ron Hubbard, che ha anche creato il programma dei Ministri Volontari, gli ha dato il motto “si può fare qualcosa a riguardo”. “Seguiamo quel motto alla lettera ed è decisamente vero”, ha detto Good. “Quando uno dei nostri voli charter stava per lasciare Haiti abbiamo ‘salvato’ un gruppo di medici che era rimasto bloccato per quarantott’ore nell’aeroporto di Port-au-Prince, e li riportammo negli Stati Uniti sul nostro volo di ritorno. Uno di loro, un chirurgo, mi chiese perché la Chiesa di Scientology lo facesse. Gli dissi il nostro motto e lui capì. È quello che facciamo. Colmiamo le lacune. Voi potete operare qualcuno e salvargli la vita, noi forniamo appoggio con tutto quello che vi serve in ospedale e vi diamo un passaggio fino a casa. Noi scopriamo che cosa è necessario e voluto; ecco che cosa facciamo.”
Good è il rappresentante per lo Utah delle Chiese di Scientology per Risposta a Disastri e consigliere speciale del Direttore Nazionale, Rev. Sue Taylor. Good è anche membro di VOAD (Volunteers Organizations Active in Disasters: Organizzazione di Volontari Attivi nei Disastri), della FEMA (Federal Emergency Management Agency: Agenzia Federale per la Gestione delle Emergenze), della Croce Rossa, ed è addestrata in CERT (Community Emergency Response Teams: Team per la Risposta alle Emergenze della Comunità), ed è lei stessa un formatore CERT. È da oltre trent’anni un attivo Ministro Volontario di Scientology.